Ponte ad Estrazione

Il ponte raschia fango ad estrazione regolata, è istallato su di una vasca di sedimentazione con fondo piano e/o inclinato. L’ingresso dell’acqua da trattare e l’estrazione dei fanghi avviene coassialmente verso il centro della vasca, tramite due tubazioni.
Il ponte è composto da una trave a struttura tubolare, che ruota attorno ad un perno centrale fissato su torrino centrale in acciaio, ed all’estremità opposta poggia sul muretto della vasca dove corre un carrello con due ruote gommate, una folle ed una motrice. Sulla parte sottostante della trave, viene fissata una struttura a traliccio che sostiene le raschie di fondo sagomate a vomere, ognuna delle quali permette di convogliare i fanghi all’imbocco del relativo tubo di aspirazione.
Ogni tubazione aspirante è corredata da una propria valvola telescopica, regolata manualmente per poter estrarre la quantità di fanghi desiderata. In seguito i fanghi sono trasportati, tramite tubazione, in una vasca di raccolta principale fissata con delle staffe, alla colonna centrale in acciaio, per poi essere scaricati definitivamente all’esterno della vasca attraverso una tubazione. Il sistema di aspirazione dei fanghi è composto da una soffiante gestibile tramite un quadro elettrico a cui arrivano i segnali inviati da delle sonde di livello posizionate all’interno del serbatoio in policarbonato trasparente; una sonda segnala il livello minimo, una il livello medio desiderato, una il livello massimo, mentre una sonda di emergenza interviene qualora ci si trovi in condizioni di avaria.
Il ponte raschia fango ad estrazione regolata può essere dotato di un sistema di raccolta surnatanti, consistente, solitamente, in una lama montata sulla sua parte anteriore conformata in modo da spingere questi ultimi dal centro della vasca verso la vaschetta di raccolta delle schiume fissata contro la parete della vasca la quale è aperta dalla lama di raccolta stessa la quale fa girare un coperchio girevole tramite un leveraggio. Dalla vaschetta tali residui sono evacuati con l’aiuto, ad esempio, di una valvola telescopica o di una pompa di aspirazione. Per facilitare il trasporto dei surnatanti, può essere montato, a metà circa della lama schiumatrice, anche un acceleratore delle schiume, meccanismo che può funzionare sia in automatico sia in manuale, in funzione delle esigenze lavorative. Sul carrello del ponte raschia fango ad estrazione regolata, può essere poi installato un meccanismo di pulizia via di corsa, che in automatico (grazie ad un sensore di umidità e temperatura) pulisce la zona di scorrimento della ruota del ponte e contemporaneamente del liquido antigelo che cade sulla via di corsa (grazie ad un comando con elettrovalvola). L’acqua depurata tracima nel tubo di sfioro attraverso una serie di fori. Per mantenere pulita la circonferenza del tubo, viene montato un meccanismo di pulizia che, grazie al movimento rotatorio di avanzamento del ponte, pulisce la parte superiore del tubo di sfioro. Manualmente poi la spazzola potrà essere sollevata.

Disegno Ponte ad Estrazione Fondo Piano Modello PRR 3810

Disegno Ponte ad Estrazione Fondo Inclinato Raggio + 1/3 Modello PRR 3810

Disegno Ponte ad Estrazione Fondo Piano con Pompe Modello PRR 3810